ITALIA
Le nostre attività in Italia si avvalgono di un’organizzazione basata su gruppi e centri operativi territoriali e la realizzazione di progetti in un’ottica di continuità e professionalità.
Si svolgono in tre città italiane: Roma, Modena e Napoli, dove sono presenti le sedi operative dell'AIS Seguimi.
In riferimento al sostegno delle iniziative di solidarietà internazionale, sono anche attivi diversi gruppi di appoggio e di "gemellaggio", come gruppi parrocchiali, scuole e comitati spontanei.
Il Centro SolidArt nasce su iniziativa di membri del Gruppo Seguimi negli anni ’80 con un gruppo di studenti di un istituto professionale di Roma.
Il Gruppo SaD – Sostegno a Distanza (in principio denominato “PAD – Progetto Adozioni a Distanza”) designa un gruppo storico dei volontari di “Seguimi”, nato a Roma nel 1993 nell’allora Istituto Professionale “Don Giuseppe Morosini”.


Orizzonti Nuovi è un centro dell’AIS che nasce su iniziativa di membri della comunità Seguimi di Modena alla fine degli anni ’90.
NAPOLI
Il CBF – Centro per la tutela del Bambino ed il recupero della Famiglia in crisi – è un servizio ideato e fortemente voluto dall’Associazione A.I.S. Seguimi Onlus, impegnata da più di 10 anni in attività di sostegno alla famiglia.

NAPOLI
Il Centro Famiglia e Vita è stato avviato nel febbraio del 1988 come risposta ad alcune esigenze locali in ordine al “ben-essere” della famiglia.

L’AIS Seguimi ets, opera da sempre per realizzare il diritto di ogni bambino ad avere una famiglia; per dare piena attuazione a questo importante principio, dopo anni di collaborazione con l’associazione NADIA onlus e l’associazione I Bambini dell’Arcobaleno – Bambarco presso la sede di Portici è stata attivata, nel corso del 2014, la sede operativa in Campania di NADIA onlus e di Bambarco.

Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di NextGenerationEU, tramite la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Struttura di Missione PNRR).
Il progetto è stato realizzato nel territorio del Quartiere Poggioreale a Napoli. È durato due anni, da maggio 2023 a maggio 2025 e ha coinvolto complessivamente 475 minori quali beneficiari diretti degli interventi di supporto educativo e di accompagnamento familiare.
“Terre di legalità solidale” è nato come modello di scambio educativo tra scuole di un’area costiera più sviluppata e con presenza di un tessuto sociale più garantito, ed un’area interna con presenza di situazioni di forte disagio e modello educativo istituzionale di frontiera, con necessità di far fronte a situazioni molto particolari di contesto.
