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A cura di Dino Sbreglia, Coordinatore generale dell’A.I.S. Seguimi onlus e Francesca Giovannetti, Referente Ufficio Comunicazione

Sono state avviate il 1° luglio 2021 le attività del progetto “In gamba, ragazzi! Emancipazione e autonomia per i minori svantaggiati nella RDC”,finanziato dalla CAI (Commissione per le Adozioni Internazionali), nel quale P.F.D.U. del Gruppo Seguimi a Kananga, in Repubblica Democratica del Congo, si sta occupando di realizzare le iniziative a sostegno delle strutture scolastiche. L’obiettivo del progetto è di migliorare le condizioni di accoglienza e promuovere il diritto all’emancipazione dei minori abbandonati o in situazioni di rischio della Repubblica Democratica del Congo, in particolare ditutelare i minori in una condizione di estremo svantaggio a causa di una patologia che impone costi insostenibili per il trattamento del loro handicap. Si vuole quindi, garantire un sostegno costante alle famiglie per prevenire l’abbandono e l’accoglienza di tali minori. 

Si informa che tutte le attività, i risultati che sono stati raggiunti e le azioni svolte dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 sono state descritte in modo dettagliato nel Primo Rapporto, redatto dall’ente NOVA. Riportiamo di seguito alcuni aggiornamenti in merito.

Foto pubblicata sul sito: https://www.ingambaragazzi.it

Si legge che è stata installata la sede con l’equipaggiamento minimo indispensabile (comprese le dotazioni informatiche), è stata acquistata una vettura,  sono stati stipulati i contratti di lavoro con il personale di progetto (un direttore, un assistente, un assistente sociale, un autista), tra la Fondation Viviane e i suoi dipendenti (due tecnici ortopedici, tre fisioterapisti, uno psicologo, un assistente sociale, una cuoca, due inservienti) tra Amka Katanga e i suoi dipendenti (nove insegnanti dei corsi di recupero, un insegnante dei corsi di sostegno, un coordinatore – per la quota del 40% della sua attività). Inoltre, NOVA ha stipulato contratti di collaborazione autonoma con il project manager, con un avvocato, con un web-designer, con un consulente del lavoro, con il Revisore dei Conti, e ha incaricato un proprio dipendente, tecnico dell’area amministrativa-contabile, della redazione della contabilità di progetto.

In particolare, in quattro mesi sono stati raggiunti i seguenti risultati:

  • in media n. 15 minori ogni mese hanno usufruito di cure fisioterapiche gratuite, con frequenza e durata determinate dalle loro condizioni patologiche. Di questo numero totale (n. 60), n. 12 sono casi di nuova acquisizione.
  • Gli stessi minori hanno ricevuto un pasto e una cena offerti dalla Fondation Viviane nei giorni delle sessioni di fisioterapia.
  • I genitori dei minori in cura dai fisioterapisti – soprattutto le madri – hanno ricevuto sostegno psicologico da parte dello psicologo e dell’assistente sociale, al fine di prevenire l’abbandono, consolidare i rapporti familiari e combattere le credenze sull’esistenza dei bambini stregoni.
  • I genitori dei minori in cura hanno ricevuto un pasto e una cena in occasione delle sessioni di fisioterapia.
  • N. 5 minori portatori di handicap sono stati ospitati, accuditi e curati alla Fondation Viviane.
  • Sono state realizzate n. 18 protesi per i minori avviati al servizio di ortopedia.
  • N. 45 minori ospiti della Fondation Viviane o che usufruiscono del servizio di fisioterapia sono stati curati e, all’occorrenza, ricoverati presso l’Ospedale Kilimani center. 
  • N. 60 minori ospiti dei Centri Colk e Afdeco sono stati curati, e, all’occorrenza, ricoverati presso il Centro Medico ICS.
  • È stato acquistato un primo stock di medicinali destinato alle cure dei minori delle scuole dei villaggi di Kanyaka e Mose.
  • Sono state effettuate n. 4 operazioni chirurgiche caratterizzate da urgenza o complessità.
  • È stata presa in carico la situazione di una bambina di nove anni che soffre di una grave malformazione cardiaca. La piccola è stata sottoposta a una serie di esami e a un primo intervento chirurgico che le consentirà di venire in Italia dove sarà sottoposta a intervento da parte di un’équipe specializzata di cardiochirurgia pediatrica. Sono in corso le pratiche per la registrazione anagrafica della bambina e l’emissione dei documenti di espatrio.
  • È stato effettuato uno screening dei minori delle scuole di Kanyaka e Mose (circa 600) per individuare quelli che presentano sintomi di malnutrizione. Nel mese di settembre è iniziata la distribuzione controllata di pacchetti nutrizionali ad alto contenuto proteico (acquistati dal progetto). Le famiglie dei minori ammessi al programma di sostegno alimentare ricevono, insieme ai cibi, informazioni dettagliate in merito a norme di comportamento alimentare e sanitario. I minori che presentavano patologie diverse sono stati curati nell’Ospedale Amka Katanga
  • Sono state pagate le rette scolastiche per 190 minori degli Istituti Aurore, Colk, Afdeco e Fondation Viviane. I bambini sono stati pertanto ammessi ai corsi regolari di studio.
  • Sono state pagate le rette scolastiche per 228 minori di famiglie disagiate che frequentano le scuole PFDU. I bambini sono stati pertanto ammessi ai corsi regolari di studio.
  • N. 135 bambini delle scuole di Kanyaka e Mose, analfabeti o con ritardo nella scolarizzazione, sono stati ammessi a corsi di recupero tenuti da nove insegnanti Amka Katanga. N. 15 minori con forti difficoltà di apprendimento sono stati ammessi a corsi di sostegno.
  • È stato acquistato materiale didattico per le scuole di Kanyaka e Mose
  • Sono state pagate le rette scolastiche per 125 famiglie particolarmente disagiate di bambini che frequentano le scuole di Kanyaka e Mose. I bambini sono stati pertanto ammessi ai corsi regolari di studio.
  • Sono stati conseguiti n. 76 atti di affidamento dei minori agli Istituti da parte dei Comuni. Sono state svolte n. 10 indagini sociali, è stata effettuata una registrazione anagrafica.
  • Sono state realizzate n. 3 sessioni di formazione per il personale degli istituti Colk, Aurore, Afdeco e per i dirigenti dei Comuni di riferimento. Sono state realizzati n. 3 opuscoli sulle seguenti tematiche: l’affidamento dei minori abbandonati, le procedure per le indagini sociali e la registrazione anagrafica, l’adozione nazionale e internazionale, le conseguenze del maltrattamenti nello sviluppo psico-fisico dei bambini.
  • Sono state organizzate 2 sessioni di formazione, e incontri periodici di approfondimento, per il personale insegnante delle scuole di Kanyaka e Mose, e per le famiglie dei minori ammessi al programma di lotta alla malnutrizione, sui seguenti temi: la salute alimentare, l’individuazione dei sintomi della malnutrizione, l’acqua e le misure di prevenzione.

Inoltre, si informa che dopo una chiusura posticipata dell’anno scolastico a causa delle molteplici sospensioni nel corso del 2020-2021 dovute all’epidemia Covid-19, nei primi giorni di ottobre, con un ritardo di circa un mese rispetto al calendario ordinario, è iniziata la scuola. Sono state pagate le spese scolastiche di n. 40 bambini della Fondation Viviane, di n. 52 bambini di Colk, di n. 32 bambini di Afdeco, di n. 69 bambini di Aurore, di n. 125 famiglie indigenti delle scuole di Kanyaka e Mose, di n. 228 famiglie indigenti delle scuole PDFDU. Così i bambini sono stati ammessi a frequentare in modo regolare i corsi.

Per maggiori informazioni: https://www.ingambaragazzi.it

Il progetto “In gamba, ragazzi! Emancipazione e autonomia per i minori svantaggiati nella RDC” è promosso da NOVA, International Adoption APS, NADIA Onlus, Azione per Famiglie Nuove Onlus, AIS Seguimi Onlus, Fondation Viviane EUP, PFDU ONG.