SE IN EUROPA SIAMO IN DIFFICOLTÀ, IN AFRICA SI RISCHIA LA CATASTROFE. NON DIMENTICHIAMOCI DI LORO.
Aiutaci a sostenere il Centro ospedaliero.
Anche il più piccolo aiuto può salvare una vita.
di Dino Sbreglia, membro di Seguimi, Coordinatore Generale e responsabile progetti e Chiara Roda, collaboratrice ufficio comunicazione dell’A.I.S. Seguimi onlus
Nel video di 2 minuti un appello di Padre Museka, nostro responsabile per i progetti in R.D. Congo
A Kalemba Mulumba, zona rurale di Kananga, nella Repubblica Democratica del Congo, l’associazione non profit AIS Seguimi onlus, con sede a Roma (Italia), opera fin dal 1998 avviando e sostenendo il Centro Ospedaliero, di Maternità e Pediatria “Seguimi”, unica struttura sanitaria a disposizione di una popolazione di oltre 25.000 persone.
Il Centro Sanitario ha dovuto far fronte in maniera adeguata alla pandemia da COVID-19 e rispondere prontamente alle necessità mediche della vasta zona rurale che serve. Con gli attuali mezzi e strumentazioni che possiede non può.
Molti uomini donne e bambini rischiano di non poter essere curati per la mancanza delle più basilari attrezzature mediche.
Noi non possiamo permettere che questo avvenga.
Aiutaci a sostenere il Centro Sanitario.
Anche il più piccolo aiuto può salvare una vita.
IL PROGETTO
Sostenere e potenziare il Centro Sanitario-Pediatrico della Comunità Seguimi a Kananga – Repubblica Democratica del Congo.
Il Centro è stato avviato e viene condotto sotto la responsabilità dei membri del Gruppo Seguimi, un’associazione laicale di ispirazione cristiana con sede a Roma e riconosciuta dalla Chiesa come ente ecclesiale.
Negli ultimi anni nel Centro Sanitario “Seguimi” sono state accolte mediamente circa 10.900 persone l’anno, al fine di essere curate nei reparti di pediatria, maternità, urgenza, medicina interna e chirurgia. Di recente, il Centro sanitario è diventato partner di agenzie importanti: il Dipartimento di sanità della Provincia del Kasai Centrale e UNICEF.
Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno di molte persone in loco, ma anche e soprattutto attraverso i sostenitori finanziari che sono impegnati nella solidarietà internazionale con il Sostegno a Distanza.
Il Centro ha bisogno di essere aiutato nel miglioramento delle attrezzature e degli ambienti per renderlo più efficace.
Ma soprattutto oggi il Centro ospedaliero di Kalemba Mulumba ha bisogno in via urgente di:
- garantire un salario adeguato per il personale sanitario per garantire una maggiore stabilità e anche in vista in vista dell’aumento di lavoro;
- attrezzature, dispositivi di protezione individuale per gli operatori e gli ammalati;
- strumenti adeguati all’incremento dei pazienti che è già in atto e che prevedibilmente crescerà ancora nei prossimi mesi.
Per i Donatori eventualmente interessati:
Chi vuole visitare personalmente il nostro piccolo Centro ospedaliero a Kananga può mettersi in contatto con noi attraverso i recapiti riportati sul sito web dell’A.I.S. Seguimi onlus. Non possiamo coprire le spese di viaggio, ma garantiamo l’ospitalità (vitto e alloggio) a nostre spese presso le nostre strutture comunitarie in loco per la durata di una settimana.